Piattaforma sul Lago di Carezza
Il lago di Carezza (1549 m) è uno dei più bei laghi montani dell’intero arco alpino. Nei pressi del lago vi sono un centro visitatori e un sottopassaggio accessibile, attraverso il quale i visitatori possono raggiungere il lago. I momenti migliori per ammirare le sue acque cristalline in cui si riflettono le vette circostanti sono la mattina presto o la sera, quando l’afflusso dei turisti non è ancora consistente.
Raggiungibilità
Da Bolzano si segue la Val d’Ega fino a Nova Levante e si prosegue poi fino al lago di Carezza. Si svolta a sinistra e si raggiunge il Centro Visitatori nei pressi del quale si parcheggia (parcheggio a pagamento, 4 posti riservati alle persone disabili e 4 posti per autobus).
Descrizione
Dal parcheggio si seguono le indicazioni per il lago e si imbocca il sottopassaggio pedonale accessibile che conduce direttamente alla piattaforma del Lago di Carezza (pendenza costante dell’8%). L’allestimento del sottopasso ha assunto anche note artistiche, con l’obiettivo di richiamare la storia e la mitologia della foresta del Latemar e di presentare le particolarità del legno pregiato che se ne ricava. All’imbocco del sottopasso è stato creato uno spazio dedicato alla mitologia e al suo centro è stato installato uno xilofono che richiama l’impiego del legno del Latemar per la realizzazione di strumenti musicali. Poco prima dell’uscita, un’installazione di luci proietta sul pavimento i colori dell’arcobaleno. La leggenda narra che il tesoro d’oro si trovi proprio nel punto in cui l’arcobaleno incontra l’acqua. Usciti dal sottopassaggio e, superato l’ultimo tratto su terra battuta e ghiaia, si raggiunge la piattaforma del lago di Carezza, comodamente accessibile anche per persone in carrozzina. Da qui, circondati da pannelli informativi sulla natura circostante e sulle leggende del Latemar, si gode di una splendida vista sul lago. Numerose sono le leggende esistenti su questo lago, famoso soprattutto per le sue dolci acque dal colore verde profondo e per la splendida cornice montana con il Catinaccio e il Latemar sullo sfondo. Il lago di Carezza, con la sua superficie di 130 x 300 m, non è particolarmente grande. Grandezza e profondità variano inoltre in base alla stagione e alle condizioni meteorologiche. La profondità massima di questo lago alimentato da sorgenti sotterranee è di 22 m.
Ultimo tratto: fondo naturale e ghiaia