La Val Gardena, Gherdeïna in ladino, è una splendida vallata situata nel cuore delle Dolomiti che ospita le celebri località turistiche di Ortisei, Santa Cristina e Selva Gardena.

Il gruppo montuoso che chiude la valle è il celebre massiccio del Sella: alcuni lo definiscono un castello di roccia dalle forme spettacolari che cambia aspetto ad ogni suo versante, altri dicono che sia un'isola grande e maestosa che mira al cielo.

Il gruppo del Sella è per le valli che lo circondano il centro d'interesse per ogni tipo di attività legata alla montagna e al turismo: essendo di forma circolare, si può percorrere interamente  attraverso quattro passi in moto o auto, oppure attraverso il celebre Sellaronda (nome dato al giro in intorno al gruppo del Sella): esso è infatti molto conosciuto ed apprezzato fra gli amanti del ciclismo, dello sci alpino e fra gli escursionisti. 

Il Sellaronda è anche noto come "Giro dei 4 passi", perché gli impianti di risalita collegano quattro vallate (Fassa, Livinallongo, Badia e Gardena) passando da 4 passi alpini: Passo Sella (2240 m), Passo Pordoi (2239 m), Passo Campolongo (1875 m), passo Gardena (2121 m). 

Per gli amanti degli sport invernali esso è un vero e proprio "carosello sciistico" fatto di impianti di risalita e piste perfettamente collegate "sci ai piedi" in uno scenario di boschi, picchi rocciosi e distese innevate di grande suggestione. Il percorso complessivo, fra impianti e piste, è di circa 40 km ed è possibile transitare in alcuni dei "templi" dello sci alpino come la mitica pista Saslong, in cui si disputa la leggendaria gara di discesa libera di Coppa del Mondo di sci alpino. 

Il giro del Sellaronda è percorribile anche a piedi in estate, sia in senso orario che antiorario. E' un percorso non troppo impegnativo di circa 5-8 ore che prevede comunque un certo allenamento. Il percorso stradale dei quattro passi che lo compongono è lungo circa 55 km ed è particolarmente frequentato dai ciclisti per la bellezza dei luoghi e per il fatto che queste salite sono state percorse in moltissime occasioni dal Giro d'Italia. Il Sellaronda è anche il punto di base su cui si sviluppa la più famosa fra le granfondo ciclistiche, la Maratona delle Dolomiti, che si svolge ogni anno la prima domenica di luglio.

La Val Gardena offre divertimento e avventura, ma è anche un posto dove la tradizione e la storia hanno ancora molta importanza. Qui la popolazione parla il Ladino, un'antichissima lingua nata dalla fusione dell'antica lingua celtica parlata dalle popolazioni locali, con il latino, portato dai colonizzatori romani nel primo secolo a.C. Il Gardenese, il ladino della Val Gardena, si differenza sia nella forma parlata che in quella scritta dal Ladino parlato in Val Badia o nella vicina Val di Fassa, poiché anticamente le valli erano fra di loro divise e i contatti fra le popolazioni sporadici. La valle è tuttora ufficialmente trilingue, e tutte le denominazioni sono riportate infatti in ladino, tedesco e italiano.

Anche l'artigianato artistico gardenese è rinomato: qui la tradizione dell'arte dell'intaglio del legno vanta quattro secoli di storia. Essa si sviluppò già a partire dal XVII secolo a Pescosta, una frazione di Ortisei. Oggi le sculture in legno della Val Gardena sono famose in tutto il mondo per la loro alta qualità e il loro grande valore artistico. Esistono anche due scuole d'intaglio del legno, dalle quali sono usciti tutti i maggiori maestri artigiani del legno gardenesi.

Caratteristici della Val Gardena sono anche i tipici costumi, tra i più ricchi di storia perché nati dai viaggi e dalle conoscenze degli antichi abitanti della valle. Un tempo ogni costume rappresentava uno stato sociale e veniva indossato soprattutto in occasione di cortei di nozze. Oggi invece questi tipici abiti vengono utilizzati durante processioni, grandi feste religiose e cortei folcloristici.